Attualmente, sul Sudafrica, sono pubblicate 6 guide in Italiano.

- Guide Apa
- De Agostini - Baedeker
- Lonely Planet - Edt (con Lesotho e Swaziland)
- Mondadori
- Nelles
- TCI, Touring Club Italiano (con Namibia).

Come spesso ci capita, quando organizziamo un viaggio le compriamo tutte, e anche per il Sudafrica abbiamo fatto cosi'. Poi, studiandole di solito ci portiamo quella/e che ci sembrano più completa/e, con maggiori particolari, informazioni e/o mappe.

Quando eravamo la' (2000) avevamo la Nelles e la De Agostini - Baedeker, in quanto la Mondadori non era ancora uscita, e l'edizione della LP - EDT era antiquata (di 2/3 anni).

Adesso, novembre 2002, per farla breve, possiamo dire che la migliore e' la Mondadori (e non solo per il Sudafrica!).

Ma vediamo nel dettaglio le varie guide.

 

- Guide APA. Zanfi Editori, 1997

Belle foto a colori, mappe (pressoché) inesistenti, informazioni scarne ma complete. Cenni sui paesi confinanti. Informazioni pratiche datate. Minime le informazioni su hotel ma cenni anche sui B&B (il centro di prenotazione centrale e' riportato). Qualche ristorante alla rinfusa. Buone informazioni su musei, parchi attrazioni e amenità. Prezzo alto. Voto 6

 

- De Agostini - Baedeker, 1997

Organizza le località in ordine alfabetico, che può non essere male, regala una mappa stradale, piu' altre mappe delle maggiori città (almeno il centro), elenca le mete più importanti per un ottima cernita. Foto a colori. Anche le informazioni pratiche sono in ordine alfabetico. Pochi alberghi. Cita i B&B ma non riporta indirizzi, solo il consiglio di rivolgersi alla Satour (l'ente turistico). Ristoranti giusto per non morire di fame. Voto 5.

 

- Lonely Planet - EDT, 2002

Più che una guida e' un enciclopedia, più utile a chi intende (o può) stare in Sudafrica mesi piuttosto che qualche settimana. C'e' veramente tutto, dall' ostello all'hotel 5 stelle (pochissimi B&B, pero') ed anche i ristoranti sono citati, dal MacDonalds al ristorante di gran lusso, prediligendo pero' (come tutte le guide USA) la cucina europea/italiana o internazionale, anziché riportare locali tipici sudafricani. Buone mappe e foto, rigorosamente in B/N (salvo una copiosa "Guida agli animali selvaggi", a colori). Eccessive raccomandazioni (oh, ma non e' l' Italia, il paese dei borseggiatori, ladri e delinquenti? Trovatemi un italiano che lascia la macchina fotografica in auto, in bella vista.......) sulla sicurezza. Rispetto ad altre guide LP - EDT e' migliorata, e può essere utile a tutti. Ma proprio per questo, eccessiva, anche come prezzo. Voto 6.

 

- Mondadori, 2001

L'abbiamo usata per un altro viaggio (Nuova Zelanda) e l' abbiamo acquistata per il Sudafrica. Eravamo curiosi di vedere confermata l'eccezionale qualità (in rapporto al prezzo). Si conferma la migliore guida per chi vuole viaggiare in Sudafrica. Itinerari, mappe e punti localizzati sulle mappe. Impossibile perdersi, Descrizioni ineccepibili, informazioni tarate in maniera eccelsa ne fanno una guida perfetta. Oltretutto e anche leggera. Unica a dare indicazioni di percorsi cittadini a piedi. Informazioni precise per gli alloggi, con indicati varie tipologie di sistemazioni e mini commenti sulla qualità e dislocazione. Ottima introduzione per definire il concetto di alloggio in Sudafrica. Ampia selezione di alloggi, raggruppati per zone nella sezione finale della guida. Lo stesso per il cibo, con fotografie a colori dei piatti tipici (con traduzione), ed ampia selezione (scelti per il rapporto qualità prezzo) di ristoranti, con varie tipologie di prezzo. Commenti ed indicazioni per ciascun ristorante. Ottime (illustrate con dovizia di foto e particolari) le informazioni di supporto, con (unica guida!) fotografia della spina elettrica del Sudafrica. La migliore guida per chi va in Sudafrica come turista, si voglia immergere nella realtà locale e non vuole problemi. Ah, l'avessimo avuta con noi! Voto 8.

 

- Nelles, 1996

La più "vecchia" fra le guide che avevamo a disposizione, ma sempre valida, ci e' stata molto utile per altri viaggi (Australia), e l'abbiamo portata con noi in Sudafrica. Foto e mappe eccellenti, itinerari precisi ne fanno una buona guida. Alla fine di ogni "regione" c'e' un compendio di informazioni pratiche, molto scarne e datate (vedremo la nuova edizione). Voto 5 perché troppo datata, mi riservo di modificarlo con la nuova edizione (vale anche per le altre guide).

 

- TCI Touring Club Italiano, 1996

Pesante e poco pratica (50 pagg. sono dedicate alla Namibia), fornisce suppergiù le informazioni delle Guide APA, essenziali ma complete, con molte foto a colori ma poche (le indispensabili) mappe e cartine stradali. Alberghi e ristoranti riportati al minimo, con qualche indicazione, ma insufficienti per una scelta in loco. Voto 5, ma da verificare con la nuova edizione.

 

Infine, vi raccomandiamo, quando sarete la', una carta stradale aggiornata (raccomandiamo il "Shell Tourist Atlas of Southern Africa") che troverete nelle stazioni di servizio, perché qualsiasi carta stradale risulterà insufficiente.